LETTURA: L'immutabilità di Dio

L’immutabilità di Dio (Dario Carbonino)

La volta scorsa portai uno studio sulla gioia della salvezza, in questo studio oltre a ricordare quanto sia necessario per noi non perdere attraverso il peccato la gioia della salvezza (pentimento di davide salmo 5112 Rendimi la gioia della tua salvezza e uno spirito volenteroso mi sostenga), avevamo rivisto anche come un chi Cristiano non possa in nessuna maniera perdere la salvezza ,   solo chi non ha mai veramente  accettato Gesù e si fa solo grande con il suo nome ed in più non  ha calcolato il prezzo del discepolato (Luca 9) e quindi ad un certo punto abbandona la via della salvezza.

Quindi tenendo saldi questi concetti vorrei  introdurre l’argomento di cui oggi parleremo pregando il Signore che ciò che dirò sia fedele alla sua Parola.

 la Nostra volontà nell’accettare Gesù e divenire discepolo ci mettono nella condizione di ricevere la salvezza e modificare radicalmente la Nostra vita ed il rapporto personale con Dio.

Diveniamo quindi suoi figli ed entriamo a far parte della sua eredità.

Allora a questa nostra certezza voglio porre due domande a cui risponderemo attraverso la parola, le cui risposte rafforzeranno la nostra certezza. Sono domande tra virgolette calde che hanno suscitato anche divisioni tra le assemblee, e ancora oggi creano molte discussioni, oggi attraverso la parola cerchiamo di rafforzare la certezza che contraddistingue il Cristiano.

Quindi poniamo alla Parola queste domande:

-Dio ad un certo punto può cambiare idea???

-Siamo stati predestinati a diventare suoi figli a differenza di altri?

Sono domande come dicevo prima che scottano ma che spesso sentiamo e che sicuramente mentre leggiamo la Bibbia ci siamo fatti e magari non approfondiamo . Certo oggi non potremo fare un approfondimento ampio, ma evidenzieremo dei concetti basilari che risiedono nella Parola.

Cominciamo a rispondere alla prima domanda ed andiamo a leggere in

Numeri 23:19

Dio non è un uomo, da poter mentire,
né un figlio d'uomo, da doversi pentire.
Quando ha detto una cosa non la farà?
O quando ha parlato non manterrà la parola?

Potrebbe bastare questo versetto per rispondere a questa domanda, Dio non è un uomo………

Ma noi tutti sappiamo che ci sono dei versetti nella Bibbia che ci parlano di Dio che si pente, ma leggiamo e capiamo cosa vuol dire questo PENTE….

Giona 3:10

Dio vide ciò che facevano, vide che si convertivano dalla loro malvagità, e si pentì del male che aveva minacciato di far loro; e non lo fece.

Senza entrare nel contesto delle varie traduzione dall’ebraico all’italiano dove molto probabilmente ci sono differenze di espressione importanti, l’italiano della stessa parola ha molti sinonimi che nello stesso tempo pur essendo sinonimi possono dare espressioni diverse. Quindi il testo a noi pervenuto ci mette come verbo Pentire. Scrutando nel vocabolario possiamo trovare che Pentirsi vuol dire “Rammaricarsi , addolorarsi di un azione fatta o non fatta,” Quindi questo verbo è giusto, Dio è addolorato rammaricato per aver minacciato Ninive.

Ecco questi sono quei piccoli “ostacoli” nella lettura della Parola che servono a mettere alla prova la Nostra fede, quando la Lettura ci porta ad una interpretazione lontana dalla Natura di Dio e quindi dal carattere che Dio ha, abbiamo appena letto in Numeri…. dobbiamo soffermarci……..rileggere e chiedere allo Spirito Santo che ci riveli il messaggio originale.

Paolo in 2 Timoteo 3 16-17

2Timoteo 3:16-17

16 Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia, 17 perché l'uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buon

Allora in questo caso cosa ci vuole dire :

Qui Dio è dispiaciuto per quello che aveva progettato per i Niniviti,

il loro cuore era cambiato avevano scelto di obbedire invece di disubbidire. Dio stava per giudicare Ninive per il suo male e vede il suo pentimento, ed è per questo che Dio ha misericordia di loro e non li giudica più. Dio è addolorato e quando vede il loro cambio di direzione non agisce contro di loro.

Ma allora è il cambio di strada di Ninive che ha costretto Dio a cambiare la sua sceltà?? BHe no di certo, nessuno può costringere Dio a fare qualcosa, ma è l’immutabilità di Dio che non ha fatto punire i Niniviti, se Dio li avesse puniti pur essendosi convertiti non sarebbe stato coerente con il suo carattere.

Dio è giusto per sua natura non cambia idea e non si pente, un altro versetto molto conosciuto che sembrerebbe far pensare ad un cambio di idea di Dio è

 in Genesi 6:6

6 Il SIGNORE si pentì d'aver fatto l'uomo sulla terra, e se ne addolorò in cuor suo. 7 E il SIGNORE disse: «Io sterminerò dalla faccia della terra l'uomo che ho creato: dall'uomo al bestiame, ai rettili, agli uccelli dei cieli; perché mi pento di averli fatti».
8 Ma Noè trovò grazia agli occhi del SIGNORE.

Come prima dobbiamo aver chiaro la definizione di pentirsi, ma se anche questo non fosse  in questo caso la stessa Parola ci svela che non è di cambiamento di idea che dobbiamo parlare ma ben si di dolore….dolore che è nel cuore di Dio, che lo affligge nel aver creato l’uomo e non potrà fare a meno che distruggerlo,perché?? Perché l’uomo è giusto? O perché non era giusto …… Anche in questo caso Dio si addolora e rispecchia il carattere di Dio, Tanto è vero che subito Dio trova un uomo Noè che trova Grazie agli occhi suoi  e non distrugge l’uomo, ma anzi crea una via per la salvezza di questo uomo che disprezza Dio,

Ma allora questo conferma che Dio non ha cambiato idea sulla creazione dell’uomo,perché ……semplice perché non l’ha distrutto ma anzi ha creato un piano di salvezza per dargli vita eterna.

Allora ora possiamo veramente rispondere con certezza alla domanda che ci eravamo posti all’inizio,

No!!!, Dio non può cambiare idea, perché non è nella sua natura e non fa parte del suo carattere,  cosa straordinaria è conoscere il carattere di Dio, sapere che siamo nelle sue mani e che la salvezza che ci ha donato e eterna.

Ma abbiamo in sospeso un’altra domanda che all’inizio abbiamo posto a cui dobbiamo rispondere,ovvero:

-Siamo stati predestinati a diventare suoi figli a differenza di altri?

Bene iniziamo a rispondere leggendo

Salmi 139:1-7

Onniscienza di Dio
(Sl 11:4-5; 1Cr 28:9; Eb 4:13; Gr 23:23-24; Ro 11:33) Gb 10:8-12
1 Al direttore del coro.
Salmo di Davide.
SIGNORE, tu mi hai esaminato e mi conosci.
2 Tu sai quando mi siedo e quando mi alzo,
tu comprendi da lontano il mio pensiero.
3 Tu mi scruti quando cammino e quando riposo,
e conosci a fondo tutte le mie vie.
4 Poiché la parola non è ancora sulla mia lingua,
che tu, SIGNORE, già la conosci appieno.
5 Tu mi circondi, mi stai di fronte e alle spalle,
e poni la tua mano su di me.
6 La conoscenza che hai di me è meravigliosa,
troppo alta perché io possa arrivarci.
7 Dove potrei andarmene lontano dal tuo Spirito,
dove fuggirò dalla tua presenza?

Salmi 139:16

I tuoi occhi videro la massa informe del mio corpo
e nel tuo libro erano tutti scritti
i giorni che mi eran destinati,
quando nessuno d'essi era sorto ancora.

Leggendo questi versetti comprendiamo che Dio è onnisciente e sa tutto di tutto, quindi sa anche prima che un individuo nasca cosa farà, se seguirà la sua parola oppure no.

Da questa premessa  comprendiamo che Dio è onnisciente ovvero sa tutto di tutti è un concetto difficile da comprendere ma sappiamo che è così. Allora sapendo che Dio è onnisciente leggiamo questi versetti che hanno ispirato alcuni a credere che Dio possa predestinare alcune persone ad essere salvate e altre no.

Efesini 1 4-8

4 In lui ci ha eletti prima della creazione del mondo perché fossimo santi e irreprensibili dinanzi a lui, 5 avendoci predestinati nel suo amore a essere adottati per mezzo di Gesù Cristo come suoi figli, secondo il disegno benevolo della sua volontà, 6 a lode della gloria della sua grazia, che ci ha concessa nel suo amato Figlio. 7 In lui abbiamo la redenzione mediante il suo sangue, il perdono dei peccati secondo le ricchezze della sua grazia, 8 che egli ha riversata abbondantemente su di noi dandoci ogni sorta di sapienza e d'intelligenza,

Come dicevamo ad alcune persone questo ed altri versetti che andremo a leggere suscitano l’idea che Dio possa avere dei pregiudizi e scegliere alcuni e scartare altri, ma Paolo dice proprio questo?? Paolo dice che siamo stati fatti santi davanti a lui per mezzo di chi?? Paolo ci dice che DIo ci a donato Gesù, ci ha fatto adottare da  da Gesù……… questo ha predeciso Dio.Di usare Gesù come Arca per portarci irreprensibili dinnanzi a lui, di lavare dai peccati con il suo sangue coloro che scelgono Gesù, questo Dio ha costruito ha definito ha preparato per noi.

Proviamo a vedere un’Altro versetto che ci parla di “predestinazione”

Romani 8:29-30

Perché quelli che ha preconosciuti, li ha pure predestinati a essere conformi all'immagine del Figlio suo, affinché egli sia il primogenito tra molti fratelli;e quelli che ha predestinati li ha pure chiamati; e quelli che ha chiamati li ha pure giustificati; e quelli che ha giustificati li ha pure glorificati.

Analizziamo,

Chi è che Dio ha preconosciuto ? ……….. bhe Dio preconosce TUTTI  ma solo chi ha scelto Gesù viene conosciuto intimamente da Dio, ha un rapporto stretto con Dio, ed è di questo che parla Paolo. Chi ha scelto Gesù viene così destinato a ricevere la vita eterna e a far parte della famiglia di Dio divenendo figli e così entrando a far parte della sua eredità. Dio ha preparato per coloro che scelgono di ricevere il Cristo un posto per vivere con lui alla sua presenza.

  Ma allora anche qui pare chiaro ciò che Paolo vuole dire ovvero Dio ha preparato una Via in Cristo e ha destinato per coloro che la seguono di divenire figli suoi ereditando tutto.

Per comprendere ancora meglio come questi versetti non vogliano dire che Dio predestina qualcuno a discapito di altri e come il libero arbitrio sia un concetto basilare ed irremovibile che Dio ci ha donato. Leggiamo in

Efesini 1:11

In lui siamo anche stati fatti eredi, essendo stati predestinati secondo il proposito di colui che compie ogni cosa secondo la decisione della propria volontà,

Allora….. mi vorrei soffermare un secondo su questo versetto . Mentre facevo questo studio leggendo questo versetto ed analizzandolo in modo letterale ma anche grammaticale ho colto che la decisione della propria volontà si riferisse al nostro liberò albitrio, ma confrontandomi con altri opinioni e leggendo anche altre versioni come la Diodati o la nuova Diodati ho trovato che invece del pronome Propria c’è Sua e quindi non potevo più cogliere in questo versetto l’affermazione che la decisione della propria volontà fosse riferita al nostro libero arbitrio ma ben si che fosse la volontà del Padre.

Ma allora cosa dobbiamo pensare che in base alla versione della traduzione capiamo 2 cose differenti ? La Bibbia si spiega con la Bibbia allora leggiamo allora dal

Efesini 1 4-14

. 4 In lui ci ha eletti prima della creazione del mondo perché fossimo santi e irreprensibili dinanzi a lui, 5 avendoci predestinati nel suo amore a essere adottati per mezzo di Gesù Cristo come suoi figli, secondo il disegno benevolo della sua volontà, 6 a lode della gloria della sua grazia, che ci ha concessa nel suo amato Figlio. 7 In lui abbiamo la redenzione mediante il suo sangue, il perdono dei peccati secondo le ricchezze della sua grazia, 8 che egli ha riversata abbondantemente su di noi dandoci ogni sorta di sapienza e d'intelligenza, 9 facendoci conoscere il mistero della sua volontà, secondo il disegno benevolo che aveva prestabilito dentro di sé, 10 per realizzarlo quando i tempi fossero compiuti. Esso consiste nel raccogliere sotto un solo capo, in Cristo, tutte le cose: tanto quelle che sono nel cielo, quanto quelle che sono sulla terra. 11 In lui siamo anche stati fatti eredi, essendo stati predestinati secondo il proposito di colui che compie ogni cosa secondo la decisione della propria volontà, 12 per essere a lode della sua gloria; noi, che per primi abbiamo sperato in Cristo. 13 In lui voi pure, dopo aver ascoltato la parola della verità, il vangelo della vostra salvezza, e avendo creduto in lui, avete ricevuto il sigillo dello Spirito Santo che era stato promesso, 14 il quale è pegno della nostra eredità fino alla piena redenzione di quelli che Dio si è acquistati a lode della sua gloria.

Tutto è chiaro nulla di celato, nel versetto 12 tutte le versioni ci dicono che per primi abbiamo sperato in Cristo….ovvero abbiamo riposto la nostra fede in Cristo, e quindi con questa preposizione IN che Paolo in tutto il capitolo 1 di Efesini ci spiega come la nostra decisione di riporre la nostra fede IN Cristo ci destina a ricevere il sigillo dello Spirito Santo e LA SUA Eredità. Il Cristo quindi è la via preparata da Dio.

Questa via è indicata in tutta la Bibbia ed il messaggio che arriva dalle scritture è di scegliere questa via, riporre fede in Cristo…

Leggiamo alcuni versetti

2Tessalonicesi 2:13-14

Esortazione alla fermezza, alla preghiera e al lavoro
1P 1:2-9; 5:10-11
13 Ma noi dobbiamo sempre ringraziare Dio per voi, fratelli amati dal Signore, perché Dio fin dal principio vi ha eletti a salvezza mediante la santificazione nello Spirito e la fede nella verità.

Galati 3:13-14

13 Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della legge, essendo divenuto maledizione per noi (poiché sta scritto: «Maledetto chiunque è appeso al legno»), 14 affinché la benedizione di Abraamo venisse sugli stranieri in Cristo Gesù, e ricevessimo, per mezzo della fede, lo Spirito promesso.

In 1 Pietro 2

1 Pietro 2 1:8

Gesù Cristo, pietra angolare
Gm 1:21 (Ef 2:20-22; At 4:11-12)(Is 28:16; Mt 21:42-44; Ro 9:30-33) Ap 1:6; Ro 9:24-26
1 Sbarazzandovi di ogni cattiveria, di ogni frode, dell'ipocrisia, delle invidie e di ogni maldicenza, 2 come bambini appena nati, desiderate il puro latte spirituale, perché con esso cresciate per la salvezza, 3 se davvero avete gustato che il Signore è buono.
4 Accostandovi a lui, pietra vivente, rifiutata dagli uomini, ma davanti a Dio scelta e preziosa, 5 anche voi, come pietre viventi, siete edificati per formare una casa spirituale, un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali, graditi a Dio per mezzo di Gesù Cristo. 6 Infatti si legge nella Scrittura:
«Ecco, io pongo in Sion una pietra angolare, scelta, preziosa
e chiunque crede in essa non resterà confuso».
7 Per voi dunque che credete essa è preziosa; ma per gli increduli
«la pietra che i costruttori hanno rigettata
è diventata la pietra angolare,
8 pietra d'inciampo e sasso di ostacolo».

Proverbi 3:31

Non portare invidia all'uomo violento
e non scegliere nessuna delle sue vie

Non scegliere nessuna delle sue Vie….Noi tutti quando ci siamo avvicinati alla Bibbia e abbiamo cominciato a nutrirci della parola abbiamo compreso che solo con la nostra volontà di accettare Gesù Cristo e di aprirgli la porta avremmo potuto essere eredi suoi e di tutte le promesse del Padre.

Mentre preparavo questo studio durante le mie giornate lavorative tante volte trascorse in autostrada, ho visto in modo figurativo quello che Dio ha realmente preparato in anticipo per tutti coloro che scelgono il Cristo. Ovvero siccome ero in autostrada ho immaginato questa strada che tutti percorrono strada che si chiama MONDO, e come tutte le strade ci sono dei cartelli segnaletici,ma anche dei cartelli pubblicitari molto appariscenti .I cartelli segnaletici  in questo caso ben visibili e molto frequenti ci indicano  in qualsiasi momento possiamo svoltare in un uscita ben segnalata, per una via che si chiama Gesù,e che la strada principale invece sbocca su di un dirupo. . I cartelli pubblicitari, invece raccontano che in fondo alla strada principale (mondo) c’è una cosa bella da vedere. Chi sta guidando la sua vita su questa strada e legge i cartelli segnaletici  può con la sua volontà decidere di uscire per la via di Cristo,ed accettare Cristo. Questa è la strada che DIO a precostruito per noi , per darci una via di uscita al dirupo. E solo chi confuso dai cartelloni pubblicitari sceglierà di tirare dritto cadrà nel burrone.

Signore ti ringraziamo e ti lodiamo per averci costruito una la via che ci riporta a Te.

Signore tu hai fatto tutto questo per amore nei nostri confronti , perché ci vuoi vicino a te, Signore perdonaci perché noi invece a volte ci allontaniamo da Te. Signore onnipotente tu sei immutabile e il più grande di tutti. AMEN